Anz-One

Dobbiamo stare a galla, conviene essere stronzi! (F. Oreglio)

29 settembre 2005

Canzoni Taroccate...













Ormai in rete si trovano numerose versioni taroccate di canzoni famose: da Se i Milanisti fanno Gol, sul testo di "I bambini fanno oh" di G.Povia a Casilina ispirata a Gasolina di D.Yankee, ma tra tutte si sta diffondendo un altro testo (perchè purtroppo esiste solo il testo, ma noi aspettiamo fiduciosi) ispirato al tormentone di questa estate: Tanto Tanto Tanto di Jovanotti:

TANTO TANTO TANTO
Che stai facendo? Una leggina.
Per fare cosa? Imitare l'Argentina.
Hai uno scopo? Scagionarmi.
Dove ti trovi? Ad Arcore.
E come vivi? Rubo.Di dove sei? Lumbard.
Qual e il tuo aspetto? Meno folto di un tempo, ma non per questo stempio.
A cosa pensi? Ai soldi.
Chi ti fa ridere? Boldi.
Che collaboratori hai? Solo bassi.
Che collaboratori hai? Solo bassi.
Rubo a te, al re, a tutto cio che di mortale c'e
E ci guadagno:
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Come va l'Italia? Bene.
Come va l'Unione? Male.
Come va il Polo? Bene.
Come va Prodi? Male.
Rubo a te, al re, a tutto cio che di mortale c'e
e ci guadagno:
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Tanto tanto tanto tanto tanto
Come ti senti? Unto.
E Fassino? Smunto.
Innamorato? E 'sti cacchi.
E per l'altezza? I tacchi.
Chi governa il mondo? Bush.
Chi e il suo amico? Io.
Che ti dice Bondi? Sei un Dio.
Fede ti tocca? A volte.
Hai televisioni? Molte.
E lo stalliere? Mafioso.
E Bertinotti? Odioso
Cosa ti piace? Rubare.
E le tue ville? Al mare.
Cosa ti piace? Rubare.
E le tue ville? Al mare.
Cosa ti piace? Rubare.
E le tue ville? Al mare.
Cosa ti piace? Rubare.
E le tue ville? Al mare.

E proprio vero L'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro
ma sono in troppi quelli che si fanno comunque i c***i loro...

21 settembre 2005

5 minuti...


Dopo un periodo abbastanza incasinato ho finalmente trovato 5 minuti per scrivere qualcosa di nuovo.
Tralasciando gli argomenti seri aprirei ufficialmente l'angolo del remember con una delle telenovele più belle della storia della televisione italiana: Anche i ricchi piangono?...NO! ho detto VERA TELEVISIONE: qui si parla di Sogni d'Amore, conosciuta da tutti come la TELENOVELA PIEMONTESE (trasmessa qualche tanto tempo fa all'interno di MAI DIRE TV).
Nei giorni scorsi ho rivisto qualche puntata (in internet si trova veramente di tutto!) e mi sono commosso: non pensavo di ridere così tanto. Per chi non la conoscesse e la storia di Mario, un non ben identificato signor nessuno celebre per frasi come "dai amore, non fare la baluba" (da leggere senza accenti), e Marta, sua moglie che, cito sue parole, dopo essersi mantenuta, come dire, illibata fino al matrimonio, è rimasta delusa dal marito e così, un momento, in preda alla passione, si è concessa a un suo collega. Il problema è che (continua la citazione) "è stato difficile controllare il suo istinto per anni e, da quando "ha aperto la diga" ogni uomo che incontra diventa un potenziale amante!!!
Com'è vero che la televisione non è più quella di una volta....

12 settembre 2005

RICETTE...

Il Porcetto...

Caratteristiche:
Il porcetto, secondo la tradizione sarda, è un maialino piccolo alimentato esclusivamente con latte materno. la sua età può variare dai 20 ai 40 giorni e il suo peso tra i 3,5 e i 6,5 kg. In funzione del peso può variare la consistenza e il gusto. La cottura, secondo le varie usanze e tradizioni, comporta un vero e proprio rituale fatto di particolari attenzioni; ad esempio, durante la macellazione: mentre si apre l'animale per estrarre le interiora si conserva il sangue (servirà poi); le setole si lasciano (almeno nella prima fase); la cotenna esterna va riscaldata velocemente facendo attenzione a non bruciare le setole; il sangue conservato serve per pulire e ungere il maialino; lo spiedo ideale è di legno; come pure particolari sono le braci (da legna di elce, ginepro, olivastro, ma anche mirto e alloro), per aromatizzare le carni. Conservate le foglie di queste piante: serviranno per adagiarvi il maialino appena cotto e presentarlo in tavola.

Ingredienti:
  • un porceddu (porcellino di 4kg.)
  • sale
  • lardo

Dopo aver infilzato nello spiedo il maialino, sospendetelo orizzontalmente sul terreno, almeno a un paio di metri di distanza dal fuoco vivace e, rigirandolo saltuariamente, fate in modo che le carni prima rosolino poi inizino a cuocersi. Durante la cottura ungete la carne facendo colare il grasso da fette di lardo, precedentemente scaldate sul fuoco. Salare a fine cottura. Va mangiato caldo, affettato e con la cotenna.

Varianti:

In certe località si preferisce togliere subito le setole, alcuni poi gradiscono condire la carne cospargendola di olio aromatizzato con trito di alloro e mirto, condendo con sale e pepe. Ma questo porcetto sarà tutta un'altra cosa, rischiando che prevalgano gli aromi.

Porcetto a carraxu (sepolto)

Antico metodo di cottura, che utilizza una buca scavata nella terra, da riempire di braci per scaldarne le pareti; una volta tolta la cenere si riveste la buca con frasche di mirto o di timo, su cui si sdraia il porcettopulito. Dopo aver ricoperto le carni con altre foglie o erbe aromatiche (alloro, mirto, rosmarino...). Si chiude la buca con uno strato di terra, sulla quale si accende il fuoco. Mantenendolo alimentato con stecchi e legna, dopo qualche ora il porchetto è cotto.

da A. Molinari Pradelli, "La Cucina Sarda in 450 ricette tradizionali", Newton & Compton Ed.

09 settembre 2005

Ringraziamenti

Cinque minuti per ringraziare i primi visitatori di questo spazio: Marcia, la Bomb e il Ruvido. Questi giorni non so quanto tempo riuscirò a dedicare a questo "progetto" ma ormai sono entrato nel tunnel... e vista la disponibilità del Ruvido, mi appoggerò sicuramente a lui per "nuove sperimentazioni".... (senza sapere niente di html ho inserito anche il contatore delle visite!!! Queste sono soddisfazioni!)
A presto e FORZA INTER.

08 settembre 2005

Per Iniziare...


Buongiorno a tutti voi che passate da queste parti.
Siete in quello che definirei un “Blog Sperimentale” nel senso che ancora devo prenderci un po’ la mano quindi la caratteristica principale di questo spazio sarà soprattutto la sperimentazione.
Tanto per iniziare: perché un Blog?
In realtà non lo so bene nemmeno io, mi attirava più di tutto il fatto che fosse una cosa tecnologica, immediata e che ancora non avevo provato, col tempo si vedrà la sua evoluzione…. O forse implosione!!!
Altro punto: Perché DARKO PANCEV?
Ispirandomi a un film di Aldo, Giovanni e Giacomo direi “perché la maglia di Adriano era finita!”
In realtà ho voluto rendere omaggio a uno di quei grandi campioni che non è stato capito dall’allenatore e non ha potuto esprimere al meglio le sue potenzialità…. Va bene lo ammetto, la maglia di Adriano era veramente finita!!!
Direi che per rompere il ghiaccio può bastare ma ci saranno sicuramente nuove occasioni e nuove cose da dire…. E magari capisco anche un po’ meglio come funziona il tutto.
A presto.

BENVENUTI