Partito della PORCHETTA, IL PROGRAMMA

A pochi giorni dalle elezioni ecco il programma di questo nuovissimo e alternativo partito (talmente alternativo che senza campagna elettorale, senza pullman che gira per l'Italia, senza Porta e senza Matrix, ha la presunzione di entrare nelle vostre teste... del resto chi di voi non ha mai mangiato un bel panino con la porchetta almeno una volta nella vita?).

Qui non si promettono nè capre nè cavoli, ma solo riforme veramente utili al Paese,
grazie a noi il Paese riacquisterà il posto che merita nel panorama internazionale e si potrà finalmente uscire da questa fase di crisi interna che va avanti ormai da troppo tempo.

Ma non perdiamo tempo con discorsi inutili e andiamo direttamente ad elencare
i veri 10 punti che cambieranno il destino dell'Italia:

1. Inserimento della Porchetta nel paniere ISTAT, in fondo se la porchetta non è un'alimento base, cosa lo sarà mai... il pane direte voi! ma cos'è il pane senza porchetta?
2. Istituzione a livello nazionale della GIORNATA della PORCHETTA, con attività e iniziative varie volte alla conoscenza e alla promozione di questo fantastico alimento.
3. Agevolazioni fiscali per tutte le famiglie, in base al consumo giornaliero di porchetta.
4. Riforma dell'istruzione: a merenda nelle scuole solo panini con la porchetta.
5. Assegno familiare per le famiglie che adottano un maiale... non c'è porchetta più buona di quella auto prodotta.
6. Riforma delle televisioni: al posto del programma di Maria de Filippi, Uomini e Donne, andrà in onda Uomini e Porchetta, dove il tronista di turno dovrà scegliere attraverso assaggi e prove varie quale sarà la "porchetta della sua vita". Sono allo studio modifiche radicali per altri programmi televisivi nazionali.
7. Più potere alle donne: Durante le Feste di paese, le fiere e ogni altra manifestazione pubblica, la percentuale di donne che vendono i panini con la porchetta dovrà essere almeno pari alla percentuale dei più tradizionali venditori di sesso maschile.
8. Caso Malpensa: l'aeroporto verrà convertito in un allevamento multi-piano per maiali da porchetta. Verrà comunque lasciata un'ala della struttura da destinare alle spedizioni internazionali, in questo modo l'esportazione della porchetta avverrà direttamente dal produttore al consumatore con un notevole abbattimento dei costi. L'azienda sarà a partecipazione statale, in questo modo sarà possibile un notevole abbattimento delle tasse sui cittadini.
9. Dopo il periodo di maternità, verrà istituita il "periodo di maialità": tutti i produttori casalinghi di porchetta avranno diritto a un periodo di astensione dal lavoro da impiegare per la "porchetizzazione" del maiale.
10. Liberalizzazione dei prezzi e delle licenze dei venditori di panini con la porchetta: una sana concorrenza porterà ad avere un prodotto migliore a prezzi più bassi per il bene di tutti... maiale escluso.

E con questo penso di avere detto tutto.
Un ultima cosa per gli indecisi,
il 13 e 14 Aprile recatevi alle urne, mettetevi una mano sulla coscienza e pensate cosa è veramente importante per il Paese, date un morso al panino e VOTATE il PARTITO della PORCHETTA