In fondo A.Cornacchione, col suo
“povero Silvio” non ha tutti i torti:
Lui poteva starsene benissimo in giro a farsi i fatti suoi, a vedere il suo Milan, a costruire “Milano 20” o a comporre canzoni col suo amico Apicella in una delle sue ville in Sardegna. Poteva trapanarsi in testa altri miliardi di capelli e magari farsi
rasta o semplicemente stare nel giardino assieme ai suoi sei fratellini.
Invece Lui è sceso in campo per noi, a fatto un contratto con noi e si è sacrificato per noi……
povero Silvio.Perché, come ha ricordato Lui stesso nella recente visita al Salone del Motociclo a Milano, tutti ce l’hanno con Lui, i giornali, le radio, le televisioni (anche le sue), i cittadini…..è veramente un mondo di COMUNISTI. Per fortuna che in questo mondo esistono persone come Emilio che lo difende a spada tratta da questi Italiani maleducati che non sono altro.
Ma Lui non demorde, ormai spinto dalla sua missione non si può tirare indietro ed è pronto a scendere in campo un'altra volta, con un nuovo contratto per noi Italiani (è il primo esempio di politica a progetto…. come i co.co.co.!!!!) e dal Salone di Milano afferma:
"Per fortuna quando mi guardo allo specchio mi rassicuro, perché vedo la faccia di una persona perbene. Se non fosse così, a sentire quel che dicono dall'altra parte, dovrei avere paura di stare con me stesso". "E' per questo - aggiunge - che se c'è un imprenditore-santo in questo Paese, pensando a tutto quello che faccio, a tutte le ore di lavoro di ogni mia giornata, beh, quello sono io" (fonte: Repubblica).In fondo se Albano è tornato con la Lecciso non vedo perché lui non possa fare un nuovo contratto….. E’ proprio vero:
questo uomo è un Santo!!!